Profilo biografico
Johan nasce a Groninga il 7 dicembre del 1872, secondogenito di Dirk Huizinga e Jacoba Tonkens. Quest’ultima morì quando il piccolo aveva appena due anni. Il padre si risposò due anni dopo con Manna de Cock, che Huizinga considerò la sua vera madre. Il padre fu uno stimatissimo cattedratico di fisiologia che insegnò soprattutto all’Università di Groninga.
Una volta conseguita la maturità classica, il giovane Huizinga si iscrisse – presso l’ateneo della sua città natale – alla facoltà di Lingua e letteratura nederlandese; nutriva tuttavia già da allora un profondo interesse per la linguistica comparata e le lingue orientali. Dopo la laurea, nel 1895, approfondì la conoscenza delle lingue indo-europee e, nel 1897, conseguì il dottorato con una tesi su un personaggio della tradizione teatrale dell’Antica India.
A partire del 1902 sentì farsi sempre più intensa la passione per la storia del Medioevo e del Rinascimento. Dal 1902 insegnò appunto storia in una scuola media-superiore della città di Haarlem ed esercitò inoltre la libera docenza di orientalistica all’Università di Amsterdam fino a quando – nel 1905 – non venne nominato professore in quella di Groninga. Col passare degli anni la sua famiglia si era ingrandita, poiché avevano visto la luce ben cinque figli. Una gravissima perdita fu successivamente costituita dalla morte dell’amatissima moglie Mary Vincentia, avvenuta nel 1914. L’anno successivo ricevette l’incarico di professore di Storia generale all’Università di Leida che, nel 1916, fu seguito dalla nomina a membro dell’Accademia Reale delle Arti e le Scienze dei Paesi Bassi. Nel 1937 si sposò in seconde nozze con Auguste Schölvinck, dalla quale ebbe la figlia Laura, che nacque a Leida nell’autunno del 1941.
Nei confronti del nazionalsocialismo lo storico aveva espresso, fin dal principio, giudizi decisamente critici. Oltre alla vicenda von Leer, che risale alla primavera del 1933, tanto nelle conferenze quanto nei suoi scritti, in quegli anni Huizinga ha sempre ribadito la sua posizione. Fu arrestato nel 1942 e internato in qualità di ostaggio – dall’agosto all’ottobre di quell’anno – nel campo di concentramento nazista di St Michelsgestel. Venne poi rilasciato per motivi di salute ma non poté tornare nella sua abitazione di Leida: fu invece condannato al confino, da scontare in provincia.
Un suo collega mise a disposizione dei coniugi Huizinga una casa situata nella località di De Steeg, nella zona orientale di Arnhem. Lo storico vi trascorse, insieme alla moglie Augusta e alla figlia Laura, gli ultimi anni della sua vita. Nonostante le particolari circostanze storiche, fu un periodo non del tutto privo di qualche momento di gioia. Dopo una brevissima malattia, Huizinga vi morì il mattino del 1 febbraio 1945.
Cronologia della vita
1872 | 7 decembre | nasce a Groninga |
1885 - 1891 | frequenta il liceo classico a Gronginga | |
1891 | settembre | inizia studiare Lettere all'Università di Groninga |
1897 | maggio | consegue la tesi di dottorato all'Università di Groninga |
1897-1905 | docente di storia nelle classi medie superiori ad Haarlem | |
1902 | 24 marzo | si sposa a Middelburgo con la nobildonna Mary Vincentia Schorer |
1903 | 19 marzo | nasce la figlia Elisabeth |
1903-1905 | docente di letteratura dell'India antica ad Amsterdam | |
1905 | 5 gennaio | nasce il figlio Dirk |
1905-1915 | professore universitario di storia patria e generale all’Università di Groninga |
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1906 | 3 agosto | nasce il figlio Leonhard |
1908 | 17 giugno | nasce il figlio Jakob Herman |
1912 | 21 agosto | nasce la figlia Hermanna Margaretha |
1914 | 21 giugno | decesso della moglie Mary Vincentia Huizinga-Schorer |
1914 | 28 ottobre | nominato professore di storia generale all’Università di Leida |
1916 | 28 aprile | nominato membro della Regale Accademia delle Scienze |
1920 | 20 marzo, | decesso del figlio Dirk |
1926 | aprile-giugno | viaggio negli Stati Uniti |
1929 | 11 novembre | nominato presidente della Sezione Letteratura della Regale Accademia delle Scienze, fino al 1942 |
1930 | marzo-aprile | visiting professor alla Sorbonne |
1930 | nominato membro della Commission Internationale de Coopération Intellectuelle a Parigi | |
1931 - 1932 | dicembre – marzo | viaggio nelle Indie Olandesi |
1932-1933 | rettore dell’Università di Leida | |
1933 | gennaio | tiene delle conferenze ad Amburgo e Berlino |
1934 | tiene un ciclo di conferenze all’Università estiva a Santander in Spagna | |
1934 | 5 aprile | tiene una conferenza all'Istituto Italiano di Studi Germanici a Roma |
1937 | 4 ottobre | sposa a Leida in seconda nozze Auguste Schölvinck |
1940 | 10 maggio | il paese è invaso dalla Germania nazista; il paese si arrende il 15 maggio |
1941 | 4 novembre | nasce la figlia Laura Maria |
1941 | 27 novembre | l’occupante nazista chiude l’Università di Leida |
1942 | 7 agosto | viene arrestato a Leida e internato nel campo di concentramento St. Michielsgestel |
1942 | 25 ottobre | viene liberato, ma a condizione che si trasferisce in provincia |
1942 | 10 novembre | si stablisce da confinato a De Steeg, un piccolo paese nei pressi di Arnhem |
1945 | 1 febbraio | muore a De Steeg. |
1945 | 6 febbraio | la prima seppoltura a Rheden |
1945 | 5 maggio | il primo giorno della liberazione |
1946 | 27 febbraio | la seppoltura definitiva a Oegstgeest. |